Prima di iniziare a leggere l’articolo completo è giusto fare una piccola premessa. Il mondo alimentare è sempre in continua evoluzione, e talvolta se non ci si affida ad un professionista si può rischiare di rimanere indietro; nuove frontiere e nuove regole rendono sempre più selettivo e competitivo il mercato odierno. Una buona strategia e studio del proprio prodotto ti permetterà di emergere ed essere riconosciuto nel mare dei prodotti alimentari oggi presenti. In questo articolo verranno chiariti alcuni punti inerenti alle etichette, una piccola linea guida per produttori che vogliono iniziare la loro svolta commerciale.
Come leggerai in questo articolo lo Shopping Experience raccoglie diversi fattori che uniti assieme creano un’emozione, un ricordo piacevole di una data esperienza gustativa.
Andiamo a scoprire assieme quali sono i 5 elementi che la compongono!
- Il PACKAGING nello Shopping Experience
- L’ETICHETTA. Differenziazione per catturare il tuo cliente
- Il MESSAGGIO. Come trasmettere i tuoi valori in piccoli dettagli.
- Il PUNTO VENDITA. Organizzare gli spazi per l’esperienza di shopping
- L’ASSAGGIO al tempo del Covid-19. Il potere dell’assaggio, vero coinvolgimento.
Che cosa si intende quando si parla di etichette alimentari?
Per etichette alimentari genericamente intendiamo tutte quelle informazioni (marchi, immagini, simboli, elenchi, date) che si possono trovare scritte sul rivestimento esterno (imballaggio) degli articoli commestibili o su altri documenti che accompagnano prodotti in vendita del settore alimentare. Le caratteristiche principali sono:

- L’informazione sugli alimenti: ovvero tutte le indicazioni utili ad informare il consumatore finale sul prodotto alimentare.
- Campo visivo e campo visivo principale: il primo inteso come tutte le superfici dell’imballo che possono essere lette da un unico angolo visuale, ed il secondo il campo visivo più esposto al primo sguardo del consumatore al momento dell’acquisto
- Leggibilità: fondamentale e molto importante comprende la dimensione, il carattere utilizzato (font), la spaziatura dei caratteri e delle righe ecc.
- Denominazione legale ed usuale: la prima prescritta dalle disposizioni dell’Unione e la seconda quale nome dell’alimento accettato dai consumatori nello stato membro (denominazione che identifica senza altre precisazioni l’alimento)
Ci sono però altre informazioni che ogni produttore DEVE riportare secondo il Regolamento Europeo 1169/2011, cioè obbligatorie. Talvolta si aggiungono anche informazioni facoltative (es Claim, marchi di qualità, ricette ecc.) come valori aggiunti alle informazioni di base che affronterò nel prossimo articolo; Il messaggio. Crea il tuo vero valore.
Quali sono gli elementi obbligatori che un produttore deve inserire in etichetta?

- Denominazione dell’alimento (nome)
- Elenco degli ingredienti in ordine decrescente (dal contenuto in maggior quantità)
- Allergeni presenti
- Peso o quantità netta dell’alimento
- Termine minimo di conservazione o data di scadenza
- Condizioni di impiego e/o di conservazione
- Sede dello stabilimento di produzione (fondamentale per la rintracciabilità)
- Dichiarazione nutrizionale
- Paese di produzione, trasformazione o imballaggio.
Queste sono alcune indicazioni generiche ce ogni alimento deve possedere, ma per esser più precisi ogni categoria ha una propria dicitura da rispettare che permette al consumatore finale di scegliere il tuo prodotto completando così l’acquisto.
Perché ritengo che le etichette alimentari siano così importanti?
Le etichette alimentari si possono definire come la carta d’identità del prodotto stesso.
Su di essa, sapendo dove cercare, il tuo consumatore otterrà tutte le risposte alle sue domande, ai suoi dubbi e ai suoi diversi bisogni nutrizionali. In poche parole la corretta lettura dell’etichetta alimentare permette al consumatore presente di passare da utente passivo a cliente attivo e consumatore consapevole.
Secondo i miei studi condotti nei diversi anni universitari e dalla mia esperienza sul campo ho estrapolato una linea guida che a mio avviso possono essere utili, a te produttore, per stilare la tua prima etichetta:
Le 5 caratteristiche ricercate dal consumatore nelle ETICHETTE
- Elenco degli ingredienti contenuti (assenza di sostante coloranti, conservanti, edulcoranti ecc)
- Provenienza delle materie prime
- Indicazioni nutrizionali, di qualità e sostenibilità (biologico, vegano, senza glutine, DOP/ IGP/STG)
- Territorialità e Tradizionalità del prodotto (luogo di lavorazione, trasformazione ecc)
- Ispirare Fiducia (data dal messaggio, carattere, colori ecc)

Ti senti pronto a sviluppare la tua SHOPPING EXPERIENCE con i tuoi prodotti?
Il mondo alimentare è estremamente vasto, ricco di regole e pieno di valori ma con il giusto aiuto e strategia di un professionista ogni cosa è realizzabile.
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